Il Ministero della Giustizia ha intrapreso nelle scorse settimane alcune rilevanti iniziative che coinvolgono le università. Tali iniziative si sono concretizzate nella pubblicazione di due bandi, attualmente aperti, che si inseriscono nel quadro delle riforme della giustizia e si avvalgono di finanziamenti europei concessi, anche nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (P.N.R.R.), per migliorare l’efficienza e il processo di
innovazione dell’amministrazione della giustizia, riducendone l’arretrato e i tempi medi.
Martedì 7 settembre, dalle 14.30, sarà possibile seguire in diretta streaming – attraverso questo link – un webinar organizzato dal Ministero della Giustizia, in collaborazione con la CRUI, e aperto dalla Ministra Cartabia, nel corso del quale saranno presentati i bandi pubblicati nelle scorse settimane, che costituiscono una straordinaria occasione di sinergia tra i mondi della Giustizia e dell’Università.
Saranno in particolare presentati due diversi bandi.
Entrambi ruotano attorno all’Ufficio per il Processo, struttura organizzativa composta da diverse professionalità, con funzione di supporto all’attività dei magistrati. Su tale struttura, istituita nel 2014 e in fase di implementazione, il sistema giustizia farà sempre più leva, nei prossimi anni, per raggiungere obiettivi di efficienza e innovazione che allineino il nostro Paese
ai migliori standard europei.
Primo Bando – disponibile attraverso questo link –
Oggetto: Reclutamento con contratto a tempo determinato di 8.171 addetti all’Ufficio del Processo: si rivolge pertanto ai laureati, con particolare riferimento a quelli delle aree giuridica, economica e politico-sociale.
Secondo Bando – disponibile attraverso questo link –
Oggetto : finanziamento, per oltre cinquanta milioni di Euro – di progetti presentati dalle università e rivolti a realizzare azioni in sinergia con gli uffici giudiziari del loro territorio, in vista della diffusione dell’Ufficio per il Processo, dello smaltimento dell’arretrato e della riduzione dei tempi della Giustizia.